Portulaca: come utilizzarla in cucina

La portulaca è un'erba spontanea che viene considerata un'erbaccia infestante da chi ancora non conosce le sue importanti proprietà curative e nutrizionali. Per approfondire l'argomento vi consiglio di leggere questo articolo: Infiammazioni urogenitali, problemi di concentrazione, colesterolo alle stelle? La portulaca vi fornisce la soluzione

Portulaca in cucina? Ecco come utilizzarla

Vi propongo di seguito alcune ricette per poter gustare l'erba porcellana in diversi modi preparando piatti unici e salutari per la famiglia e gli amici.

Portulaca in insalata

La portulaca consumata cruda fornisce tutti gli elementi nutritivi in essa contenuti è quindi molto consigliata. Preparare un'insalata di portulaca è molto semplice e gli ingredienti possono essere variati e arricchiti secondo il proprio gusto. 

L'insalata di portulaca che vi consiglio oggi è composta da: 

• foglie di portulaca fresche
• pomodori cuore di bue
• carote 
• olive verdi 
• pinoli
• olio d'oliva
• sale rosa dell'Himalaya

Lavare bene le foglie di portulaca, le verdure e gli ortaggi, tagliare a pomodori e cetrioli, grattugiare le carote ed unire il tutto in un'insalatiera sufficientemente grande. Condire con olio e il sale q.b. 

L'insalata è pronta per essere gustata da sola o accompagnandola con bruschette strofinate con aglio e condite con olio d'oliva.

Vellutata di portulaca

Una ricetta semplice che amo gustare in ogni stagione è la vellutata di portulaca. Gli ingredienti necessari sono molto pochi: 

• 200 grammi di foglie di portulaca, 
• 200 grammi di spinaci freschi, 
• olio d'oliva extravergine, 
• uno spicchio di aglio, 
• 2 scalogno 
• 1 carote
• 250 ml brodo vegetale ( da preparare con carote, patate, sedano, chiodi di garofano).

Preparare un soffritto di scalogno tagliato sottile, l'aglio schiacciato e la carota tritata con 2 cucchiai di olio evo. Versare nella stessa padella le foglie di portulaca e gli spinaci aggiungere un mestolo di brodo tiepido. Cuocere a fuoco medio per 5 minuti, aggiungere il brodo rimanente e lasciare stufare per qualche minuto lasciando ritirare il brodo.

Versate il tutto nel mixer e passate le verdure fino ad ottenere un passato morbido ed uniforme. 

La vellutata è pronta per essere servita magari accompagnata da crostini di pane passati in padella con una noce di margarina o olio d'oliva. 

Tagliolini alla portulaca

La portulaca si presta a molte preparazioni culinarie e la pasta non è da escludere. Vi suggerisco una ricetta semplice che vi stupirà. 

Ingredienti per 2 persone:

• 180 grammi di taglioni 
• 2 manciate di foglie di portulaca
• pomodorini freschi
• 1/2 cipolla
• 1/2 carota
• olio extravergine d'oliva
• 1/2 bicchiere di vino bianco

Preparate un soffritto con la cipolla, la carota grattugiate e l'olio q.b., tagliate i pomodorini in 4 parti e uniteli al soffritto insieme alle foglie di portulaca. Lasciate cuocere per qualche minuto. Sfumate con il vino e condite la pasta che nel frattempo avrete fatto cuocere in abbondante acqua salata.

I vostri tagliolini alla portulaca sono pronti da gustare!

Infiammazioni urogenitali, problemi di concentrazione, colesterolo alle stelle? La portulaca vi fornisce la soluzione

La  portulaca (Portulacea oleracea L.) una pianta detestata per molto tempo per la sua natura infestante. Molto diffusa in ogni zona con clima temperato, la portulaca, conosciuta anche con il nome di erba porcellana, è una pianta con i fusti carnosi dal colore marroncino tendente al rosso ed ha piccole foglie ovali di colore verde e carnose come il fusto. La portulaca è un'erba forte e in grado di crescere velocemente in molteplici situazioni e terreni differenti. Vediamo nel dettaglio tutte le proprietà nutrienti e medicamentose della portulaca.

Omega3, memoria e concentrazione

Odiata da molti e considerata un'erbaccia da estirpare è stata rivalutata negli ultimi anni grazie ad una ricerca scientifica che ha portato alla luce le sue importanti proprietà curative e nutrizionali. Si è scoperto, infatti, che ogni parte della portulaca è commestibile. Fusto, foglie, fiori e semi forniscono un importante apporto di Omega3 se consumati crudi, in insalata o come snack fra i pasti.
Inoltre l'introduzione della portulaca nella propria alimentazione agisce a livello cerebrale aumentando la concentrazione e la memoria. Si ottiene così un netto miglioramento delle prestazioni in campo lavorativo e scolastico, con una maggiore capacità di elaborare i dati, di agire velocemente e ottenere una parlata più fluida priva di blocchi mentali.

Cuore, colesterolo, tosse e febbre

La portulaca offre anche un consistente beneficio a livello cardiovascolare grazie alla presenza di Omega3. Regola il colesterolo favorendo quello buono e migliora la circolazione del sangue. Inoltre la portulaca è molto ricca di sali minerali e vitamina C. Una pianta preziosa ben conosciuta in tempi lontani quando i naviganti la utilizzavano per affrontare i lunghi viaggi in mare come importante fonte di nutrimento ma anche per evitare lo scorbuto, curare le forme influenzali, eliminare la tosse, abbassare la febbre. Utilizzata come infuso questa pianta dalle mille sorprese, si rende utile come fluidificante del muco ed espettorante, calma la tosse e tiene sotto controllo la febbre.

Infiammazione intestinale e urinaria

La portulaca, tra le sue qualità possiede anche quella di contenere mucillagini in buona quantità e per questo motivo si rende molto utile nei casi di infiammazione intestinale e nelle infezioni urinarie. In questo caso si devono scegliere alcune parti della pianta che sono foglie e fiori freschi.  Per preparare l'infuso si devono porre questi due elementi in acqua bollente lasciando in infusione per circa 15 minuti. Passato il tempo necessario a far sì che la portulaca rilasci nell'acqua le sue sostanze medicamentose, si filtra l'infuso e si bevono 3 tazze al giorno.

La portulaca in cucina

In cucina la portulaca si presta a diversi piatti gustosi. Si può gustare cruda in insalata, da sola o aggiungendola alle insalatone estive ricche di diverse varietà di vegetali. Oppure la si può aggiungere alla zuppa, minestrone o passata di verdura in cui rilascerà le sue mucillagini fungendo da addensante. Inoltre si può conservare in barattoli come un qualsiasi sott'aceto per averla disponibile ogni qualvolta lo si desideri, sia come antipasto che come contorno a diverse preparazioni. La fantasia suggerirà nuovi utilizzi di quella che diventerà presto un alimento comune nella cucina italiana e internazionale: la portulaca.

Attenzione!
Questa pagina non sostituisce in alcun modo le cure suggerite dal proprio medico.


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Eucalipto, la pianta magica che risveglia la mente e libera il respiro

Le piante rilasciano tutte un profumo più o meno forte, ma l'eucalipto diffonde intorno a se una potente fragranza che si diffonde nell'aria inebriando tutti coloro ne sono investiti.
Spesso si sente parlare del digiuno, pratica detox per l'organismo, il digiuno aiuta anche l'anima a ritrovare un suo spazio. Ma se parliamo del regno incontaminato dell'aria si apre un mondo sottile, il vero regno in cui è l'anima a fare da padrona. La parola anima deriva da anemos, dal greco vento, aria.

L'inverno sta ormai tramontando, la primavera si affaccia e prende il sopravvento. L'eucalipto è un buon inizio di primavera un regalo che non potete mancare di farvi. Per utilizzare al meglio questo dono della natura vi consigliamo di disperdere nella stanza da letto dei granuli di incenso, mirra e olio essenziale di eucalipto prima di andare a dormire. Gli anziani ricordano che miglior modo per liberare le vie aeree è respirare l'Olio essenziale di eucalipto. Ma Questa pianta ha anche altri poteri che toccano la mente umana. L'eucalipto viene definita Pianta magica in quanto riesce con la sua essenza ad allontanare i pensieri negativi e l'ostinazione a voler risolvere problemi inesistenti. L'eucalipto purifica la mente eliminando le tossine psicologiche e preparandoci all'arrivo della nuova energia primaverile.

Purifica corpo e mente con l'eucalipto

Questa azione purificante è estremamente importante con l'arrivo della nuova stagione che non ci deve trovare appesantiti dalle vecchie problematiche e accumuli di stress, le quali bloccherebbero l'entrata di energia. L'eucalipto, con la sua essenza ci distacca dalle vecchie abitudini e dalla stanchezza del lavoro ripetitivo. Questo aiuta molto tutti ma in particolare chi lavora molte ore davanti allo schermo del computer.
L'utilizzo dell'eucalipto non si limita all'essenza diffusa nell'aria tramite olio essenziale. Nella medicina erboristica viene esaltato il bagno a base di eucalipto. Per preparare un bagno di eucalipto bisogna mettere a riposo 3 manciate di foglie in 2 litri di acqua per tutta la notte. Al mattino si fa bollire l'acqua per 2 o 3 minuti e si lascia in infusione per 15 minuti ponendo un coperchio sulla pentola. Dopodiché si aggiunge l'infuso ottenuto all'acqua del bagno caldo. A questo punto non resta che immergersi nella vasca frizionando la cute con l'acqua all'eucalipto.

Eucalipto: Tonificante e defaticante

Con il bagno di eucalipto si otterrà un potente tonificante del corpo con azione anti-stanchezza e defaticante, inoltre frizionando la cute con l'acqua si eliminano le tossine che si depositano ogni giorno sulla nostra pelle dall'aria ricca di smog. Inoltre si eliminano anche le le impurità che si sono accumulate durante l'inverno, stagione in cui il metabolismo rallenta la sua funzione. Nei primi mesi di primavera si raccomanda di effettuare, prima di coricarsi, il pediluvio con foglie di eucalipto. Questo trattamento prepara il corpo a rigenerarsi durante la notte. Inoltre serve a stabilire un contatto più sereno con il regno dei sogni liberando la mente e lo spirito dagli influssi della terra che, nel pensiero dell'antica medicina, vengono accumulati nelle estremità inferiori e in particolar modo nei piedi.

Disinfetta i bronchi e dona una sferzata di energia

La cura effettuata con eucalipto è una vera terapia spirituale, ma non è da sottovalutare la sua azione curativa sul corpo e in particolar modo sui bronchi. L'infuso di foglie che si può ottenere tramite l'infusione di 3 cucchiai di foglie di eucalipto in mezzo litro di acqua, aiuta chi soffre di bronchite e sinusite. Questo preparato va assunto prima di dormire. Chi soffre di questi disturbi sa bene che in primavera si accentuano a causa del vento, della pioggia e dell'umidità. L' infuso di eucalipto disinfetta I bronchi proteggendoli dalle malattie. Per ottenere questi benefici durante tutta la giornata potete portare con voi dell'olio essenziale da annusare di tanto in tanto. Così facendo si avrà inoltre una sferzata di energia che ci renderà più tonici e forti, pronti ad affrontare la nuova stagione. 

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